Questa foto non rispetta alcun principio della buona fotografia.
Eppure la pervade un'invisibile bellezza.
Del coraggio dell'essenzialità, strumento e voce.
Di sentirsi cantare e a volte stonare.
Di sentirsi intimi, assieme, seppure sconosciuti.
Di essere raggiunti, in mille e più date.
Di attendere, di attenderlo, di attenderci,
Di incontrare, di incontrarlo, di incontrarci.
Di viaggiare a ritroso, a tempo nel tempo:
pianoforte, tastiera, clavinova.
Della denuncia delle silenti, colpevoli, indifferenze.
La bellezza che ci ha pervaso con 12 Note (Solo)
forse non salverà il mondo intero,
ma ci ha ha stretto all'unisono
e insieme ci ha fatto stare un pò più accanto.
Chissà che il mondo
non possa contare, adesso,
un pò più su noi.
Milena Clabber
P.s.
Foto scattata da me.
Posto 17, fila 4, Monza.
Senza flash.
Giuro.
